contro- intestazione

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Alpe Devero, la piana

Piana di Devero con, da sinistra, il Cervandone , la Rossa e Punta Fizzi, Alpe Devero (VB) - Agosto.
Nikon D3 ob Nikon AF-s 17-35/2.8 ISO 200. Photomerge di 3 scatti.


Le nostre belle Alpi racchiudono mille valli e scorci spettacolari. L'Alpe Devero è uno di questi. Si sale da Baceno, in Val d'Ossola, quindi si prende direzione Goglio. Giunti al paesino poi si deve imboccare la stradetta di servizio che l'ENEL costruì per creare un pratico collegamento con i suoi impianti di captazione dell'acqua. Questa strada, dopo lunghe peripezie, è diventata di accesso pubblico; non  si abbia timore dei due tunnel "rustici" scavati nella roccia: sono sicuri. Consiglio però di mantenere una prudente andatura moderata. Al termine della salita si lascia l'auto al parcheggio a pagamento perché l'accesso all'alpe è rigorosamente pedonale. Siamo alla quota di 1600m circa e dalla piana dell'alpe partono molti sentieri per le più varie escursioni, dalle poco impegnative ai tour di più giorni. A Devero è difficile annoiarsi.
Clima piuttosto piovoso quello di Devero, la vegetazione ne giova, ma gli escursionisti devono tenerne conto: mai uscire senza giacca da pioggia, mai. Il temporale è sempre in agguato. E forse questo è anche il bello delle escursioni in queste valli. Il cielo cambia di continuo in modi e forme spettacolari. Come è arrivato, di solito, il temporale, se ne va. Di solito, perché può anche accadere che vada avanti a piovere per una settimana o più di fila, senza interruzione. Devo confessare che sta cosa mette in discussione ogni forma di amore per la montagna e il prossimo in genere, ma quando il sole torna ed asciuga queste valli, beh allora ci si rende conto che una vita potrebbe non bastare.

Nebbia dopo il temporale. Devero (VB) - Luglio.
Nikon FM2n, ob. Nikon AF 85/1.8 Manfrotto 190 + 352RC.
A spasso nella piana. Devero (VB) - Giugno.
Nikon D700, ob. Nikon AFs 17-35/2.8 ED.
Poco prima del tramonto in primavera. Devero (VB) - Maggio.
Nikon D3, ob. Nikon AF 20/2.8.
Fioritura di bottondoro. Devero (VB) - Giugno.
Nikon D3, ob. Nikon AFs 600/4 VR G, Gitzo GT3541LS  190 Arca B1.
Astri sfioriti. Devero (VB) - Agosto.
Nikon D300, ob. Nikon AF-I 300/2.8 + TC 17 Manfrotto 190 Arca B1.
Fronde di larice. Devero (VB) - Agosto.
Nikon D3, ob. Nikon AF-I 300/2.8 Manfrotto 055 Arca B1.
Falso rabarbaro in una giornata di pioggia. Devero (VB) - Giugno.
Nikon D3, ob. Nikon AF-D 28/2.8, Manfrotto 190 + Arca B1.
Le nuvole avvolgono il passo della Rossa. Devero (VB) - Agosto.
Nikon D300, ob. Nikon Ais 55/2.8 micro.
Arriva la Tempests dal pizzo Diei. Devero (VB) - Agosto.
Nikon D300, ob. Nikon Ais 55/2.8 Micro, Manfrotto 055 + Arca B1.
La tempesta si abbassa sui boschi. Devero (VB) - Agosto.
Nikon D3, ob. Nikon AF-D 70-180/4.5-5.6 micro Manfrotto 055 + Arca B1.
Il torrente Buscagna a Pedemonte. Devero (VB) - Agosto.
Nikon D800, ob. Nikon AF-s 18-35/3.5-4.5 G, Gitzo GT3541LS + Arca B1.
Base della cascata del torrente Devero. Devero (VB) - Agosto.
Nikon D300, ob. Nikon AIs 55/2.8 Micro Manfrotto 055 Arca B1.
Torrente Devero. Devero (VB) - Agosto.
Nikon D3, ob. Nikon AFs 17-35/2.8 ED Manfrotto 055 Arca B1.
A pesca lungo il Crampiolo. Devero (VB) - Giugno.
Nikon D3, ob. Nikon AFs 24-70/2.8 G Gitzo GT3351LS + Arca B1.

Devero e la frazione della Rossa. Devero (VB) - Maggio.
Nikon D700, ob. Nikon AFs 24-70/2.8 G.
Pedemonte. Devero (VB) - Agosto.
Nikon D3, ob. Tamron SP 90/2.5 macro.
Case sparse. Devero (VB) - Agosto.
Nikon D3, ob. Tamron SP 90/2.5 macro.

Case sparse Pedemonte. Devero (VB) - Aprile.
Nikon D700, ob. Nikon AFs 70-200/2.8 VR II G.
Case di Devero davanti alla Rossa e Punta Fizzi. Devero (VB) - Giugno.
Nikon D800, ob. Nikon AFs 18-35/3.5-4.5 G, Gitzo GT3541LS + Arca B1.
Case sparse Pedemonte. Devero (VB) - Agosto.
Nikon D3, ob. Tamron SP 90/2.5 macro.
La chiesetta di Devero. Devero (VB) - Agosto.
Nikon D800E, ob. Nikon AF-s 18-35/3.5-4.5 G.
Devero paese. Devero (VB) - Settembre.
Nikon D700, ob. Nikon AFs 70-200/2.8 VR II G.
Spedizioni gustose. Devero (VB) - Agosto.
Nikon D800E, ob. Nikon AF-s 18-35/3.5-4.5 ED.
Il tramonto oltre la spalla del Cervandone. Devero (VB) - Ottobre.
Nikon D700, ob. Nikon AFs 60/2.8 Micro, Gitzo GT3541LS + Arca B1.
Piana nella notte. Devero (VB) - Maggio.
Nikon D700, ob. Nikon AFs 17-35/2.8 ED Gitzo GT3541LS + Arca B1.

2 commenti:

  1. Complimenti anche per queste altre foto di Devero, meravigliose come i luoghi!

    Se tu riuscissi a fare un giro anche per l'Alpe Veglia e fare un po' di foto...sarebbe davvero grandioso, dai, ci conto!

    In attesa delle foto dell'Alpe Veglia, iniziamo a segnalare un link per queste tue foto di Devero.

    Ciao
    www.AlpeVeglia.it

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    Risposte
    1. Grazie dei complimenti, sempre graditi.
      Il mio scopo è quello di fare vedere quello che ho visto io, niente di più e Devero di spunti ne offre una "montagna".
      Devero, ma di più Veglia e la val Divedro - Cairasca sono le montagne dove sono cresciuto, ho imparato a sciare (ho un'età per cui le piste di San Domenico su cui ho iniziato NON erano ai 2000 del Ciamporino, ma giù di sotto, nel vallone ... ) e sulle quali ho pestato per prime gli scarponi da trekking. Da Veglia manco da tanti, troppi, anni. In passato non c'era estate che non facessi una capatina su alla piana ai piedi del Leone, lì nello spartano campeggio sotto il Mottiscia. Quanti bei ricordi, tanti legati a persone care che purtroppo non ci sono più. Forse per questo è da quasi 10 anni che non salgo su per la gola del Groppallo, perché ad ogni tornante, e quindi ad ogni passo, la memoria tornerebbe ad anni felici, irripetibili. Ed è per questo che non ho ancora digitalizzato l'archivio film che riguarda Veglia e la val Cairasca. Mi è ancora difficile, mi fa male. Ci tornerò a Veglia, ci mancherebbe. Forse non quest'anno, ma presto e armato di fotocamere digitali modernissime, ma che nostalgia per le giornate passate a bighellonare per la piana con le Nikon meccaniche al collo ...
      Grazie, e grazie per la vostra segnalazione del mio Blog sul Portale AlpeVeglia!!

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