contro- intestazione

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Parco delle Lame del Sesia: Eden Minor

Le aree protette sono tali perché noi le proteggiamo. Noi vuol dire me, Te, Voi, tutti e Proteggere significa semplicemente rispettare. In tutta onestà è sufficiente una sana pragmatica indifferenza. La natura sa, curiosamente, fare a meno di qualsiasi intervento umano.

Lama Grande di San Nazzaro. Parco Lame Sesia , S.Nazzaro Sesia (NO) - Maggio.
Nikon D3 ob Nikon AF-s 17-35/2.8  tripod Manfrotto 055 head Arca B1.

Acqua fango sassi, qualche albero e molte, ma molte, zanzare.
I comportamenti ossessivi non si vanno a cercare, vengono da sé. Magari serve qualche evento scatenante, un trauma oppure una situazione di disagio da cui non è possibile sottrarsi. Qualunque sia la genesi che conduce a tali comportamenti, quello che è chiaro è che chi ne è coinvolto, difficilmente riesce a rendersene conto. Le ossessioni possono essere di vario tipo. Per una donna, per il sesso, per gli oggetti, per le automobili o le motociclette, per la squadra del cuore. Io sono caduto vittima dell'ossessione per un luogo. Un luogo fisico, un posto a pochi chilometri da casa. Quel luogo ha un nome: si chiama Parco delle Lame del Sesia.

Cominciò tutto quasi per caso. Ero poco più che ragazzo, sul finire degli anni '80, e cercavo soggetti con cui alimentare l'obiettivo della mia fotocamera. La ricerca mi condusse sulle sponde del fiume e poi ai margini di un'area protetta il cui ingresso è precluso a chiunque. Era una sera d'estate e mi fermai sotto il cartello di divieto d'accesso. Mi sedetti su un dosso erboso e rimasi ad ascoltare la cacofonia di versi degli uccelli di ritorno all'Isolone. Si avvicinò un signore e mi disse:
- Quelli là sono tutti aironi e tornano ai nidi per la notte. Va che non puoi entrare. -
Con un certo imbarazzo risposi:
- No, no guardi, ho visto il cartello, e mi son fermato subito qui. -
L'uomo proseguì a parlare:
- Pensa, quei "pubi" (pioppi) lì davanti sono i miei come il terreno su cui crescono, ma per entrarci devo chiedere il permesso. -

La Lama Grande di San Nazzaro sparisce nella foresta. S.Nazzaro Sesia (NO) - Giugno.
Nikon F4E, ob Nikon AF-S 17-35/2.8 tripod Gitzo Sudex G5 head Arca B1g, Fuji Velvia 50.
Lungo fiume. Parco Lame Sesia , S.Nazzaro Sesia (NO) - Marzo.
Nikon FM2n, ob Nikon AF 35/2 tripod Manfroto 055 head Manfrotto 168, Fuji Sensia 100.
Il limitare di un gerbido. Parco Lame Sesia ,Villata (VC) - Gennaio.
Nikon D700, ob Nikon AF-s 24-70/2.8 hands hold.
Cala il buio, un airone cenerino ha trovato il suo trespolo per la notte.
Parco Lame Sesia , S.Nazzaro Sesia (NO) - Dicembre.
Nikon F4E, ob Nikon AF 300/2.8 tripod Manfrotto 190 head Manfrotto 352RC, Fuji Provia 400.
Airone cenerino che cerca un posto per il nido nel bosco dell'Isolone di Oldenico
veduta dal capanno sull'argine. Parco Lame Sesia , Oldenico (VC) - Aprile.
Nikon F4E, ob Nikon AIs 600/4 tripod Gitzo Sudex G5 head Arca B1g, Fuji Sensia 100.

Più i divieti sono rigidi e severi, più ciò ce proteggono deve essere prezioso. In verità la faccenda era più complessa e io allora non ne avevo minimamente coscienza. Il fascino della profondità di una storia dai risvolti non completamente chiari e, in generale, per ciò che è misterioso e non è scritto in alcun libro, furono una calamita potentissima. Ebbe inizio quella sera di molti anni fa uno storia che prosegue tutt'oggi. Non si tratta di una vicenda serena, fatta di grandi soddisfazioni (fotografiche), no, tutt'altro. Quella striscia di terra lunga circa 5 Km è un luogo difficile, fotograficamente poco appagante. I selvatici che lo abitano sono sfuggenti, rari e comunque pochi. Il fiume, che in estate si riduce ad un rigagnolo melenso, sa imbufalirsi in autunno o primavera, generando piene che stravolgono, distruggono e ricreano, il paesaggio. Le barene dell'anno prima, dove avevo osservato i corrieri piccoli, non ci sono più l'anno successivo. Tutto è cambiato e la conoscenza del territorio è da ricostruire ex novo. Dove non opera il fiume ci pensa la vegetazione stagionale a cancellare le poche piste dei cinghiali. Il poligono giapponese, pianta dal fusto cavo il cui nome indica provenienze esotiche, affonda le sue radici nel terreno sabbioso ed è in grado di crescere oltre 60 cm in una settimana. Quando a Giugno i sentieri sono completamente occlusi dalle larghe foglie di poligono, camminare sull'unica strada di "servizio" del parco è la sola opzione. Ma bisogna fare ben attenzione perché dalle chiome di ontano possono cadere dei pelosi bruchi bianchi e neri, urticanti più delle ortiche. E' il bacio di Giugno della foresta di ripa che mi ha colpito ben più di una volta.

Il fiume in pieno inverno. Parco Lame Sesia , S.Nazzaro Sesia (NO) - Febbraio
Nikon F4E, ob Nikon AF-s 17-35/2.8 tripod Manfrotto 055  head Arca B1, Fuji Sensia 100.
Qui nasce la Lama Grande di San Nazzaro. Parco Lame Sesia , S.Nazzaro Sesia (NO) - Luglio.
Nikon D300, ob. Sigma HSM 8-16/4-5.6 Housing Sea&Sea MDX-D300, Domre 240 + ER40.
Martin Pescatore. Parco Lame Sesia, S.Nazzaro Sesia (NO) - Luglio.
Nikon D3, ob Nikon AF-S 600/4 VR tripod Gitzo GT5541LS head PC-74NS.
Martin Pescatore. Parco Lame Sesia , S.Nazzaro Sesia (NO) - Dicembre.
Nikon D3, ob. Nikon AF-S 600/4 VR tripod Gitzo GT5541LS,head Arca B1g
Foglia di un Platano oriundo. Parco Lame Sesia , S.Nazzaro Sesia (NO) - Novembre.
Nikon F4E, ob Nikon AF 70-180/4.5-5.6 micro tripod Gitzo Sudex G5 head Arca B1g,
Fuji Provia 100.
 Nuove foglie di felce. Parco Lame Sesia , Albano  (VC) - Aprile.
Nikon F4s, ob Nikon AIs 600/4 tripod Manfrotto 055 head Manfrotto 168, Fuji Sensia 100.
Lama Grande di San Nazzaro Sesia (NO) - Luglio.
Nikon F801, ob Nikon AF 20/2.8 Housing Aquatica 80N Dome 8"
double Flash Sea&Sea YS120, Fuji Sensia 100. 
Stormo di Colombacci . Parco Lame Sesia , S.Nazzaro Sesia (NO) - Marzo.
Nikon F4E, ob Nikon AIs 600/4 tripod Gitzo Sudex G5 head Arca B1g, Fuji Provia 400.
Airone Bianco Maggiore. Parco Lame Sesia, S.Nazzaro Sesia (NO) - Dicembre.
Nikon F4E, ob Nikon AIs 600/4 tripod Gitzo Sudex G5 head Arca B1g, Fuji Provia 400.
Un tuffetto mi viene incontro. Parco Lame Sesia , Villata (VC) - Maggio.
Nikon F4E, ob Nikon AIs 600/4 tripod Gitzo Sudex G5 head Arca B1g, Fuji Provia 400.
Raganella su un tronco di Pioppo. Parco Lame Sesia , S.Nazzaro Sesia (NO) - Luglio.
Nikon F100, ob Nikon AF-S 17-35/2.8 flash SB28 off shoe  hands hold, Fuji Sensia 100.
Martin Pescatore sul greto del fiume. Parco Lame Sesia , S.Nazzaro Sesia (NO) - Maggio.
Nikon F100, ob Nikon AF-I 300/2.8 wood plate head Arca B1, Fuji Sensia 100.
Una Germana vola via: mi ha visto! Parco Lame Sesia , S.Nazzaro Sesia (NO) - Giugno.
Nikon F4s, ob. Tamron 400/4 LD-IF + TC14 Adaptall2  wood plate head Manfrotto 168, Fuji Sensia 100.
Una bella volpe, magra magra, guada il fiume. Parco Lame Sesia , S.Nazzaro Sesia (NO).
Nikon F4E, ob Nikon AIs 600/4 tripod Gitzo Sudex G5 head Arca B1, Fuji Provia 400.
Tinca curiosona, Lama Grande di San Nazzaro. Parco Lame Sesia , S.Nazzaro Sesia (NO) - Giugno.
Nikon F801, ob Nikon AIs 16/2.8 Housing Aquatica 80N Dome 8" on aluminium plate head Manfrotto 352RC,
double Flash Sea&Sea YS120 on TLC Arms, Fuji Sensia 100.
Cobite Comune nel corso della Sesia. Parco Lame Sesia , S.Nazzaro Sesia (NO) - Agosto.
Nikon D300, ob Nikon AF-S 60/2.8 Micro Housing Sea&Sea MDX D300 Macro Port double Flash Sea&Sea YS120 on TLC arms.
Garzetta in pausa toilette. Parco Lame Sesia , S.Nazzaro Sesia (NO) - Giugno.
Nikon D3, ob Nikon AF-S 600/4 VR tripod GitzoGT5541Ls  head Arca B1g

In questo bosco disordinato e disarmonico ho sviluppato il mio personale approccio alla fotografia naturalistica. Qui capanni non ce ne sono, è una minuscola Wilderness senza alcun servizio. Devo portarmi tutto appresso, 10, 15, 25 Kg di equipaggiamento nel gelo dell'inverno o, peggio, nella soffocante calura dei mesi estivi. La tecnica che ho messo a punto, in anni di perseverante attività, è quasi una pratica Zen. Scelgo un punto promettente, mi siedo, mimetizzo me e gli attrezzi e aspetto.

Ore di silenzio in costante attenzione, le orecchie tese pronte a cogliere qualsiasi fruscio, fischio, cinguetto o grufolo. E' un compenetrarsi con il bosco, tornare in qualche modo a fare parte di una catena naturale foss'anche solo per il salasso delle zanzare. E pensare che un tempo avevo paura dei ragni e del buio. Ora mi capita spesso di camminare nella notte sul greto del fiume, dopo aver passato il pomeriggio a togliere con le mani i grossi ragni neri dallo zaino e dai vestiti.

La tecnica dell'attesa è chiaramente un un gioco d'azzardo in cui molto difficilmente la puntata in fatica viene ripagata. Allora perché continuo da oltre vent'anni, in tutte le stagioni con ogni meteo, ad inciampare sui sassi a pera di questa stretta lingua di riva. Forse perché qui mi sento a casa, associando tronchi e meandri dei corsi d'acqua a momenti della mia vita. O forse perché, con grande parsimonia, il bosco mi concede delle sorprese che mi fanno trasalire e animano la mia curiosità. O ancora perché è una sfida ottenere qualche buona immagine da questo luogo. Giuro che non lo so. Se lo sapessi, del resto, non avrei parlato di ossessione, ma di una scelta ponderata con un qualche fine ultimo che so, una mostra, una pubblicazione. Invece non me ne frega un acca di mostrare queste foto agli altri. Credo sia per gelosia, gelosia di quei momenti intimissimi che in qualche modo ho catturato con la fotocamera e che solo a me possono evocare suoni, odori, caldo o freddo e l'emozione di un attimo fuggevole. Ma ora ritengo che sia giunto il tempo, il momento di liberare queste immagini dalla prigione in cui, troppo a lungo, le ho relegate. E alla fin fine, liberarle significa liberare anche me da questa, pur splendida, ossessione.

Airone bianco maggiore. Parco Lame Sesia, S.Nazzaro (NO) - Febbraio
Nikon F4E, ob Nikon AIs 600/4 tripod Gitzo Sudex G5
head Arca B1g, Fuji Provia 400.

2 commenti:

  1. Semplicemente stupendo. Valerio, tu parli di comportamenti ossessivi, ma l'ossessione ha una connotazione negativa. Sebbene sia vero che l'ossessione e la passione hanno in comune la coazione a ripetere, penso proprio che per le Lame del Sesia, tu abbia una vera e propria passione.

    Cosa c'è di più bello che essere appassionati? Le passioni ci rendono vivi e ardenti. Grazie per queste foto.

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  2. Ciao Enrico!
    Grazie a te d'aver letto sto pamphlet.

    Sì hai ragione.
    Però quando si esagera ... salta fuori la connotazione negativa. Nel 2007 ho fatto lì le ferie, e se questo non è un filo eccessivo ...

    Sto parco comincia ad avere dei "problemi", ma ne parlerò più avanti. Ho un archivio imbarazzante.

    ciao

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